Scuola, Ddl Pd: “L’educazione civica torni materia d’insegnamento”
PERUGIA – Insegnare ai ragazzi della scuola superiore la Costituzione, le basi del diritto, l’educazione alla legalita’ e alla democrazia, i principi delle pari opportunita’ e la condanna di tutte le discriminazioni. E’ quanto chiede il disegno di legge presentato dai senatori Nadia Ginetti e Giovanni Pittella del Partito Democratico. Un testo, presentato oggi a palazzo Madama, che la senatrice aveva gia’ presentato nella scorsa legislatura e che ora viene ripresentato. Un disegno di legge, sottolinea Ginetti, che “risponde a un esigenza importante in questa fase storica e istituzionale del paese, e’ un’esigenza quella dell’insegnamento dell’educazione civica che viene dai ragazzi ed e’ particolarmente urgente. Diffondere la conoscenza del rispetto delle regole e della legalita’ e’ utile anche di fronte al fenomeno del bullismo”. Il disegno di legge introduce l’educazione civica come una materia obbligatoria e autonoma su cui gli studenti avranno una valutazione finale e l’insegnamento sara’ affidato ai circa 16 mila laureati in scienze giuridiche gia’ inseriti nelle scuole ma utilizzati per altre attivita’; non ci sono quindi costi aggiuntivi. Ginetti esprime l’auspicio che questa proposta “possa diventare legge anche con un appoggio politico trasversale”. Per Pittella “per radicare la cultura della legalita’ bisogna reintrodurre la disciplina dell’educazione civica europea a scuola. E’ drammatico- sottolinea- il grado di ignoranza dei nostri cittadini rispetto alle istituzioni europee. Credo poi che dovremmo anche educare alla lettura dai primi anni di scuola ma questo puo’ essere oggetto di un’altra iniziativa”.