Todi, Pizzichini in corsa per la fascia tricolore: “Il civismo è la strada giusta”

TODI – Floriano Pizzichini parla da dentro il Palazzo della Provincia dove è stato eletto consigliere e spazia dalla politica regionale a quella locale. Al centro, neanche a dirlo, la città di Todi e la sua conferma a candidato sindaco per la città di Jacopone. Pizzichini, insieme al Movimento Civico (collegato a doppio filo con il consigliere regionale di opposizione Claudio Ricci), è il primo candidato ad aver ufficializzato il grande passo. Nulla si sa al momento, dei movimenti interni, sia al centrosinistra che governa da 4 anni la città con il sindaco Carlo Rossini che a quelli del centrodestra in relazione ai partiti di Forza Italia, Fratelli D’Italia e Lega Nord. Intanto Pizzichini continua la sua avanzata fatta di una girandola di incontri e summit nella città di Todi.

Consigliere, come valuta attualmente la situazione della Provincia? Dimissioni importanti e messaggi forti si susseguono ormai quotidianamente... “La situazione della Provincia e delle Province più in generale è molto complessa e continua a generare grandi preoccupazioni in chi si rende conto dei danni causati dal decreto Del Rio. Le dimissioni del Presidente Mismetti sono la punta di un iceberg che emergerà nei prossimi mesi nel resto del Paese. Aver mantenuto alla Provincia ( oggi area vasta) funzioni importanti come strade ed edilizia scolastica e non metterla in condizione di garantire servizi essenziali produrrà un evitabile cortocircuito istituzionale”.


Sappiamo che lei ha ufficializzato la sua candidatura a sindaco della città di Todi. Il civismo è una soluzione all’empasse dei partiti tradizionali? Ricci docet secondo lei
? “Il civismo è la risposta alla non politica e alla cattiva politica di quei partiti che non si pongono il problema di essere in linea la società e le sue esigenze. Ricci ha precorso i tempi e con questa idea ha sfiorato il miracolo di vincere in Umbria. La convention di sabato scorso a Todi, organizzata dal Movimento Civico e da Progetto Todi 2017 conferma la nostra teoria: i cittadini vogliono una politica capace di risolvere problemi e creare occupazione.

Si preannuncia una battaglia con attacchi da destra e sinistra…”Non ci interessano gli attacchi perché non interessano più alla gente. Oggi o cittadini vogliono sapere quali soluzioni hai da proporre e come pensi di aiutare la tua comunità. Chi attacca lo fà perché non ha altro da dire”. Quali le sue priorità per la città di Todi? “Una ed una sola: rilanciare l’economia del territorio, creare occasioni per nuovi investimenti e sostenere con risorse ed energie le politiche per l’occupazione”.

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