Verini alla Camera: “Peppino Impastato esempio di impegno e coraggio”

PERUGIA – “Proprio quaranta anni fa, quasi nello stesso momento in cui le Brigate Rosse e i loro complici uccidevano Aldo Moro per bloccare lo sviluppo democratico in Italia, quasi nello stesso momento la mafia uccideva a Cinisi, in Sicilia, Peppino Impastato.

Vogliamo ricordare Impastato anche in quest’aula, come simbolo di una generazione che non si è piegata al predominio delle cosche, alla mafia di Tano Badalamenti che ne ordinò la soppressione. E’ giusto ricordarlo, per tenere vivo il suo impegno politico e sociale, il suo coraggio giornalistico e civile. E’ anche grazie a persone come lui che negli anni successivi lo Stato ha assestato colpi durissimi alle mafie. Grazie anche al suo sacrificio che quest’aula, per fare un esempio recente, proprio pochi mesi fa ha potuto licenziare la riforma del codice antimafia e dei beni confiscati. Ma l’impegno contro le mafie, i poteri criminali, per la legalità non è certo concluso. Sono ancora pericolosi e attivi. Minacciano persone come Giuseppe Antoci, giornalisti come Paolo Borrometi a Siracusa o Federica Angeli a Ostia. Per questo quaranta anni dopo ricordiamo Peppino Impastato: il suo coraggio, il suo sacrificio sono ancora oggi un esempio da seguire, ogni giorno”.

Così il deputato umbro Walter Verini, ricordando Peppino Impastato alla Camera.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.