Castiglione del Lago, Pietro Fiorentini nuovo presidente di Archeo Trasimeno

CASTIGLIONE DEL LAGO – Pietro Fiorentini è il nuovo presidente di Archeo Trasimeno, l’associazione di Castiglione del Lago che si occupa della valorizzazione dei beni archeologici del territorio, sempre in stretta collaborazione con l’Amministrazione comunale, l’Istituto Omnicomprensivo Rosselli-Rasetti e altre associazioni locali. Sostituisce Fiorello Primi che si è dimesso a causa di gravosi impegni internazionali con l’associazione “I Borghi più Belli d’Italia” e soprattutto come presidente mondiale de “Les Plus Beaux Villages de la Terre”: ora Primi ricoprirà il ruolo di vicepresidente, mentre tesoriere è stato eletto Francesco Bosco.

Molti i temi trattati dall’assemblea ma soprattutto tanti sono i progetti per il futuro che i soci hanno in cantiere. «Noi vogliamo portare avanti con forza – ha dichiarato Fiorentini – il nostro obiettivo primario che è quello di coinvolgere la cittadinanza nel progetto di valorizzare la nostra storia, volano essenziale per il mantenimento della nostra identità culturale, trattenere le nostre ricchezze archeologiche e quindi artistiche a Castiglione del Lago, incrementare il turismo colto e consapevole attraverso l’esaltazione della “bellezza” come valore e quindi stimolare anche l’economia. Gli accordi sottoscritti con l’istituto Tecnico e Tecnologico Rosselli-Rasetti, con la terza fase progetto TeChe, vanno tutti in questa direzione e serviranno anche per dare una mano ad incrementare il livello dell’offerta formativa superiore a Castiglione. Ringraziamo il sindaco Sergio Batino e l’Amministrazione comunale per il supporto e per l’appoggio fin qui dimostrato ma chiediamo ancora un ulteriore sforzo per allargare l’Antiquarium di Palazzo della Corgna. Abbiamo un progetto ambizioso per fare di Palazzo della Corgna un museo innovativo e accattivante per un pubblico vasto, con largo utilizzo di nuove tecnologie e multimedialità: occorre però uno sforzo di tutti, della parte pubblica e degli sponsor privati, poiché si tratta di investimenti importanti ma crediamo assolutamente sostenibili».

Durante l’assemblea sono intervenuti i rappresentanti dell’associazione “Quelli del 65”, una neonata associazione a carattere “goliardico”, che hanno consegnato ad Archeo Trasimeno un assegno di 600 euro, frutto della prima “Coppa Cobram del Trasimeno” organizzata con notevole successo lo scorso luglio a Castiglione del Lago. La somma servirà al restauro di due fibule etrusche dell’VIII secolo a. C. rinvenute casualmente nei pressi di Porto, a pochi chilometri da Castiglione del Lago. Le fibule sono da anni depositate presso la Soprintendenza Archeologica dell’Umbria, in attesa di essere valorizzate e collocate presso l’Antiquarium di Castiglione del Lago. La seconda Coppa Cobram del Trasimeno si svolgerà a Castiglione del Lago il prossimo 4 giugno.

 

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