Incentivi per i professori universitari, la Procura di Perugia apre un fascicolo per truffa ai danni dello Stato
PERUGIA – La Procura di Perugia ha aperto un fascicolo per truffa ai danni dello Stato. Il problema è l’incentivo, incassato da alcuni professori universitari che però non ne avrebbero avuto diritto. La notizia è rilanciata dai quotidiani regionali e ieri è stata anticipata da Report, la trasmissione televisiva di Raitre che ha portato le sue telecamere nell’Ateneo perugino. Il problema che sarebbe stato riscontrato è che in alcuni casi sarebbe stato incassato l’incentivo in busta paga, senza però l’effettiva corrispondenza alle presenze a lezione. Il tutto per delle autocertificazioni nelle quali non sarebbe stata dichiarata la verità.
“Sono a conoscenza dell’inchiesta in corso – dice al Messaggero il rettore Franco Moriconi – ma non faccio alcun commento, ho rispetto di chi sta facendo le indagini”. L’incentivo, secondo il sistema, si può ottenere in base ai lavori di ricerca, alle ore di lezione e alla presenza ai consigli di dipartimento. Il tutto con autocertificazione.