Sicurezza, espulso l’Imam di via dei Priori
PERUGIA – Invitava i fratelli musulmani, se chiamati da Allah, a “sacrificare la propria vita” e a “tagliare la testa ai non credenti”. Un marocchino di 29 anni, senza permesso di soggiorno e fonti di reddito è stato espulso a seguito di un provvedimento del Viminale per motivi di terrorismo.
L’uomo viveva a Perugia dove in passato aveva anche studiato presso l’Università per gli Stranieri. Era stato già segnalato alle forze di Polizia nel 2010 in quanto imam e responsabile del centro di preghiera di via dei Priori nel capoluogo umbro, nonché per i suoi rapporti, ancora attuali, con il connazionale Abdelmoutalib Hadeg, già oggetto di indagini svolte dalla Digos perugina per la sua accertata contiguità con gli ambienti dell’estremismo islamico.