Oggi i nuovi sindaci, hanno votato metà degli aventi diritto. Chiusi i seggi

Oggi ultimo giorno per votare, i seggi resteranno aperti fino alle 15. Poi inizierà la conta dei voti e si conosceranno i nuovi sindaci. Si vota per i ballottaggi a Città di Castello e Spoleto, due tra le città più importanti dell’Umbria. Insieme fanno circa 75 mila abitanti, non pochi per una Regione piccola come l’Umbria. Per questo il voto non potrà essere depotenziato dai partiti anche se i risultati della prima tornata , in termini di liste,  hanno già prodotto un quadro di novità rispetto alle precedenti consultazioni. Ma i risultati di lunedì pomeriggio avranno un ulteriore e significativo contraccolpo, tra e nelle coalizioni. Prima ancora di domani, però, gli occhi sono tutti puntati sulla percentuale di votanti. Già al primo turno la partecipazione è scesa rispetto alle ultime elezioni amministrative. Anche in Umbria il trend delle amministrative è in flessione di elezione in elezione, tante sono le ragioni di tale disaffezione. Generalmente al secondo turno va alle urne il 60-70% degli elettori che hanno partecipato al primo, ricorda Antonio Noto direttore dell’Istituto di sondaggi che porta il suo nome. E se la partecipazione diminuisce ancora, di solito,  è più favorito il centrosinistra perché ha un elettorato  più fedele. Ma nel voto di Città di Castello e Spoleto ci sono troppe incognite per stabilire cosa succederà. A Città di Castello è una sfida (Secondi-Bassini) tutto interna al centrosinistra mentre a Spoleto non sono state poche le conflittualità interne al Pd. Comunque, come avviene spesso, ogni città è una partita a sé. Per il professor Alessandro Campi, perugino, ” hanno pesato la delegittimazione dei partiti da Tangentopoli in poi, l’esperienza dei governi tecnici e l’abbassamento dell’offerta politica. Ma questa volta potrebbe esserci stato un altro fattore frenante, il Covid, che ha cambiato l’ordine delle priorità della famiglie”. Domani pomeriggio si faranno i conti, non solo dei voti ma soprattutto tra e nei partiti. Fratelli d’Italia è concentrata sul risultato di Spoleto, la Lega punta a mandare a casa Pd e socialisti a Città di Castello votando la candidata Luciana Bassini sostenuta dal Movimento cinque Stelle e da liste civiche di sinistra, il Pd – che pur perdendo molti voti –  è riuscito a reggere l’urto nella prima tornata e proverà a vincere i ballottaggi . Così come il M5S che ha bisogno disperato di battere un colpo, per evitare un orizzonte pieno di incertezze. A Città di Castello si parte con il 33,6% di Luca Secondi e il 23,5% di Luciana Bassini. A Spoleto con il 32,69 % di Andrea Sisti e il 25,26% di Sergio Grifoni. Stamattina le urne si sono aperte regolarmente senza alcun problema, si voterà fino alle 23 mentre domani dalle 7 alle 15.

AGGIORNAMENTO VOTANTI ORE 23 – Alle ore 23 hanno votato a Città di Castello il 38,33% dei cittadini aventi diritto, al primo turno erano il 51,59%. A Spoleto hanno votato il 35,11% dei cittadini, al primo turno erano il 41,94%.

AGGIORNAMENTO VOTANTI ORE 19 –  Alle ore 19 hanno votato a Città di Castello il 30,55% dei cittadini aventi diritto, al primo turno erano il 39,23%. A Spoleto hanno votato il 27,55% dei cittadini, al primo turno erano il 31,11%.

AGGIORNAMENTO VOTANTI ORE 12 – Alle ore 12 hanno votato a Città di Castello l’ 8,83% dei cittadini aventi diritto, al primo turno erano il 12,82%. A Spoleto hanno votato l’ 8,61% dei cittadini, al primo turno erano il 10,75%.