Coronavirus, morto l ‘imprenditore tifernate Gabrio Bracchini. Ecco dove sono avvenuti i 29 decessi in Umbria.

Tra le vittime di ieri ( 5 ) c ‘ è anche l ‘imprenditore tifernate Gabrio Bracchini, 67 anni,molto conosciuto e stimato nell’Alto Tevere. E’ stato fondatore con i fratelli Giuliano e Marcello della Ninò-La Serigrafica, azienda leader in Italia per la stampa di capi di abbigliamento. Da 10 anni è stata trasferita da Bracchini in Leografic, azienda creata insieme al figlio Leonardo. Lascia la moglie Graziella , il figlio Leonardo e due nipotine.  Altri pazienti deceduti ieri erano ricoverati all’ Ospedale di Città di Castello, un uomo di 80 anni di Costacciaro, una donna di di 89 anni di Città di Castello, una donna di 91 anni  ricoverata a Spoleto e l’ ultimo decesso della giornata una 81 enne di Castiglione del Lago. A un mese esatto dalla diagnosi del primo positivo in Umbria sono decedute ben 29 persone. Una vittima al giorno, un bilancio che si sta facendo molto pesante. Il Comune più colpito è Città di Castello con otto vittime, una città costretta a fare i conti con questa triste realtà. ” Credo sarà giusto – ha dichiarato il Sindaco Bacchetta -pensare ad un ricordo quando tutto sarà finito. Un lutto troppo pesante per noi “. Subito dopo c ‘ è  Orvieto con cinque vittime, solo ieri tre morti : due all ‘Ospedale di Terni e uno a Foligno. ” E’ la giornata più nera per la nostra città “, ha dichiarato il Sindaco di Orvieto Roberta Tardani.  Poi c ‘ è il capoluogo di Regione,  con 4 vittime. Perugia tutto sommato regge l ‘ urto violento del virus ma quattro deceduti rappresentano sempre un numero rilevante. Poi abbiamo tanti piccoli comuni in lutto: una vittima a Montecchio ( Tr), Costacciaro (Pg), Collazzone (Pg), Amelia ( Tr), Citerna (Pg), Città della Pieve (Pg), Castiglione del Lago (Pg). Va molto meglio a Terni, dove fino adesso si registra soltanto una persona deceduta . Va molto peggio a Stroncone , piccolo comune della provincia di Terni, che registra due morti da coronavirus. Raggruppando i comuni che registrano vittime , viene fuori questa realtà regionale. La zone dell’ Alto Tevere è la più colpita , l ‘area dell’ Orvietano fa i conti con un bilancio pesante ( 7 vittime tra Orvieto, Montecchio e Amelia), il comprensorio del Trasimeno è pienamente coinvolto e l’eugubino – che registra tanti casi positivi – per ora piange la sola vittima di Costacciaro. Attualmente se la passa meglio la zona di Foligno-Spoleto, anche se è il comprensorio dove è stata dichiarata la prima zona rossa ( Pozzo di Gualdo Cattaneo ).