Omicidio Citerna, dall’autopsia arriva la conferma: “La 71enne tedesca è stata uccisa”

Dall’autopsia arriva la conferma: Mariel Soethe è morta a seguito di un pestaggio. La 71enne tedesca di Citerna sarebbe quindi deceduta per la violenza delle botte subite. L’autopsia effettuata da Massimo Lancia e Luca Tomassini avrebbe confermato che le ecchimosi sul volto e corpo sono “compatibili con le percosse” subite. Ora l’inchiesta, guidata dal sostituto procuratore Paolo Abbritti, punta ad individuare l’assassino di Mariel. Gli inquirenti sono convinti che la donna conosceva la persona alla quale potrebbe aver aperto la porta di casa visto che i carabinieri hanno trovato l’abitazione in ordine senza forzature nelle finestre e nel portoncino. Viene esclusa quindi l’ipotesi del furto finito in tragedia. La strada che viene percorsa porta ad una persona che molto probabilmente conosceva la vittima. I carabinieri nel frattempo continuano a cercare elementi utili alle indagini non tralasciando alcun particolare.  C’è anche una ipotesi di omicidio a sfondo sessuale anche se per ora non ci sono elementi particolari. Resta comunque il risultato dell’autopsia: “lesività contusiva diffusa compatibile con le percosse”.