A Gualdo Tadino screening di massa della popolazione scolastica: coinvolgerà 2000 persone

Uno screening di massa di tutta la popolazione scolastica sarà eseguito a Gualdo Tadino prima del prossimo rientro in classe, previsto per gli studenti delle scuole superiori il 7 gennaio 2022 e per gli alunni di tutti gli altri istituti il 10 gennaio. A studenti e personale docente e non docente di tutte le scuole della città verrà data la possibilità di sottoporsi a tamponi antigenici nasofaringei in forma gratuita e volontaria. Dopo lo screening di qualche mese fa con la campagna “Scuola Sicura” e sulla scorta delle indicazioni contenute nel decreto “Festività” del governo, il comune di Gualdo Tadino ha deciso di anticipare i tempi, grazie anche alla disponibilità del personale della farmacia comunale Calai e della farmacia centrale Capeci , condividendo un calendario di date nella quale sarà possibile fare i tamponi, che saranno così ripartite: mercoledì 5 gennaio dalle ore 8,30 alle 13: tamponi a disposizione degli studenti, personale docente e non docente dell’ Iis Raffaele Casimiri. L’esecuzione dei tamponi avverrà nella palestra della scuola secondaria di primo grado “Franco Storelli”; sabato 8 dalle ore 8,30 alle 13 : tamponi a disposizione per la scuola primaria sia dell’Istituto comprensivo, sia dell’Istituto “Bambin Gesù”, sempre nella palestra della scuola “Storelli”; sabato 8 dalle ore 13 alle ore 15: tamponi a disposizione dei bambini, personale docente e non docente delle scuole dell’infanzia. L’esecuzione dei tamponi avverrà nelle due farmacie “Calai” e “Capeci”. Sabato 8 dalle ore 15 alle 17,30: tamponi a disposizione per la scuola secondaria di primo grado “Franco Storelli”, nella stessa palestra. ” Un monitoraggio di massa importante – sottolinea il Sindaco Massimiliano Presciutti – che coinvolgerà oltre duemila persone. Gualdo Tadino si conferma città in prima linea nel tracciamento, in un momento così delicato. Ricordo che vaccinazioni e tracciamento sono le due armi più potenti per combattere il virus e far ripartire la città e il Paese. Questa iniziativa si colloca in questa ottica: tracciare il più possibile in forma volontaria gratuita, partendo dai più piccoli, perché vogliamo una scuola più sicura ma anche una ripartenza sicura”.