Nocera Umbra, l’opposizione alla maggioranza: “Subito dimissioni”

NOCERA UMBRA – Opposizione all’attacco contro la maggioranza, rea di aver creato uno stato di paralisi in città. ” In 23 anni sono cambiati ben 6 governi, si è appurato che c’è acqua su Marte, si è riusciti a completare la mappatura del DNA, si sono succeduti 3 Papi e ben 2 giubilei; ma l’anno dell’indulgenza per Nocera sembra ancora un miraggio. Sì , perché mentre il mondo si è mosso, Nocera Umbra in 23 anni ha segnato un percorso di involuzione. Ferma, paralizzata, mutilata, nell’incosapevolezza che la sciagura del sisma del 97 sarebbe stata poca cosa, rispetto a quella rappresentata dall’inettitudine degli amministratori le sarebbero toccati in sorte”.

Parole pesanti, che Rivoluzionati motiva così: “Circa 900 Milioni di euro, questa è la cifra che è stata spesa in questo comune per la ricostruzione. Qualcosa come 156.000 euro per ogni abitante, contando tutti: neonati, bambini, adulti e anziani. Anche il più scellerato dei padri di famiglia sarebbe stato in grado di far vedere il minimo frutto. I cittadini hanno diritto di chiedere spiegazioni, la politica, invece, ha il dovere di FARE e CONTROLLARE. E la verità è che la politica a Nocera ha miseramente fallito: chi doveva fare non ha fatto e chi doveva controllare ha chiuso gli occhi??, diventando corresponsabile di un sistema che ha decretato la morte sociale ed economica di questa città. Infrastrutture a rete, collettori fognari, impianti fotovoltaici delle scuole, strutture socio-sanitarie ( vedi la nuova casa di riposo costata 710.000€ e da subito soggetta a infiltrazioni), sono solo alcune delle opere pubbliche finanziate che non sono mai state funzionanti, o mai collaudate”.

“Sarà giunto il momento di chiedere contezza a questi pseudo amministratori della gestione del denaro pubblico, che spesse volte avete contribuito ad elargire?” Ai nocerini risulta che nel 2018 abbiate addirittura rinforzato l’organico degli uffici comunali, stanziando risorse per l’assunzione di interinali allo scopo di ultimare la rendicontazione delle pratiche del sisma del 1997. Volete sapere il risultato? Insufficiente. Addirittura oggi sembrerebbe che non ci siano soldi disponibili per pagare le ditte che hanno eseguito lavori finanziati con risorse pubbliche. Come è possibile vi chiederete? È così perché nel nostro comune non esistono gestioni separate, ma si fa di tutto un mucchio, da dove si pesca per attingere le risorse e chi tardi arriva male alloggia! Eppure tanta competenza nella gestione finanziaria del bilancio a qualche assessore ha aperto le porte del Parlamento con il trasferimento nella capitale !!!! È evidente che la risposta che il nostro Sindaco da alle poche imprese che hanno resistito alla crisi è una sola :” chiudete, perché noi non siamo in grado di darvi ciò che vi spetta”. In tutto questo marasma generale, in questa situazione di disastro assoluto, mentre si sta giocando il futuro delle nuove generazioni, il Sindaco e la sua giunta , a cui, sé residuassero dignità e lealtà , non rimarrebbe che dimettersi, liberando i cittadini dalla loro, ormai comprovata inettitudine, che cosa fa? Nulla, fa finta di nulla, invece di occuparsi delle tante questioni che abbiamo sul territorio! Rassegni le proprie dimissioni, come ultimo atto di onestà intellettuale, perché mai come ora, Nocera e i Nocerini stanno vivendo un periodo di gravissima crisi economica e sociale, che se non presa in tempo potrebbe portare ad una disfatta definitiva!! Non pensiamo ci sia bisogno di aggiungere molto altro. Crediamo che ora stia a noi, a voi, alzare la testa . Riprenderci ciò che è nostro. Darci una possibilità. Darla ai vostri figli. Non siamo demagoghi,ma solo realisti che forse vogliono VERAMENTE bene a Nocera e soprattutto ai Nocerini!”.