Temperature in calo, sull’Umbria arriva il freddo
L’alta pressione presente su gran parte del continente europeo con i suoi massimi di pressione sull’area Scandinava subirà nei prossimi giorni una rapida rotazione in senso orario aprendo” la porta” attraverso l’Europa orientale per la discesa di aria fredda di origine polare che già oggi venerdi 16 novembre ha iniziato ad interessare anche l’Italia con correnti fredde nord-orientali che si presenteranno più instabili sulle regioni centrali-adriatiche, al sud e sulle isole maggiori con nuvolosità e precipitazioni in intensificazione per il fine settimana, possibili nevicate sui rilievi di Abruzzo. Molise sopra i 1000 m. e Appennino meridionale sopra il 1200 m. Al nord e al centro settore tirrenico poco nuvoloso con correnti fredde di tramontana e temperature in sensibile calo. Poi, da lunedi 19 l’aria fredda raggiungendo la Francia e la penisola Iberica darà vita ad una circolazione depressionaria che porterà sull’Italia peninsulare per gran parte della prossima settimana tempo instabile a tratti perturbato con precipitazioni anche intense e nevicate sulle Alpi anche a quote basse e sui rilievi appenninici al di sopra dei 1000-1500 metri.