Cassetto digitale e test di maturità per le imprese: la Camera di Commercio spinge sempre più sui servizi digitali

TERNI – Piace alle imprese il cassetto digitale dell’imprenditore. Basta un click per avere sotto controllo oneri e documenti ufficiali della propria impresa. La piattaforma impresa.italia.it – realizzata da InfoCamere per conto del sistema camerale – permette infatti agli oltre ventimila cittadini-imprenditori della provincia (e ad oltre 10milioni di imprenditori in Italia) di avere tutto a portata di mano: dalle visure, agli atti e bilanci. Si entra con un dispositivo speciale in dotazione agli imprenditori (CNS) e senza alcun costo.

A Terni il cassetto digitale è particolarmente apprezzato dagli imprenditori come rivela l’indagine condotta da Infocamere. La provincia, da novembre scorso ad oggi (quando è partito il servizio ndr) risulta infatti sesta in Italia per utilizzo percentuale dello strumento (232 imprese sono entrate nel portale impresa.italia.it e hanno scaricato 457 documenti relativi alla propria impresa).

“Alleggerire il peso della burocrazia e gli onori di tipo amministrativo per le imprese è oggi un aspetto centrale per accrescerne la competitività e anche per l’attrazione di nuovi investimenti” sottolinea il Presidente della Camera di Commercio di Terni, Giuseppe Flamini.

“Semplificazione e digitalizzazione. Con questo doppio obiettivo nasce “il cassetto digitale dell’imprenditore”– chiosa il Segretario generale, Giuliana Piandoro – una tappa significativa del percorso di semplificazione e innovazione intrapreso dal sistema camerale da diversi anni, in linea ed a sostegno dell’agenda digitale italiana e di quella europea. Non solo. Con il cassetto digitale dell’imprenditore si alleggerisce la burocrazia e viene di molto semplificato il rapporto tra azienda e pubblica amministrazione”.

Per la Camera di Commercio di Terni è importante far capire agli imprenditori del territorio come utilizzare gli strumenti digitali e tenerli informati sullo sviluppo della tecnologia. In questa direzione si muove la messa a punto del test di maturità digitale delle imprese. Un vero e proprio strumento di autovalutazione che si presenta come un questionario, accessibile dal portale www.puntoimpresadigitale.camcom.it. Ogni impresa potrà ottenere non solo una fotografia del suo grado di maturità 4.0, ma anche indicazioni delle aree prioritarie sui cui intervenire per elevarlo. A seguito di questa prima fotografia, l’azienda non viene lasciata sola. Se il test rivela un risultato non soddisfacente, potrà decidere di contattare direttamente gli uffici Pid (Punti Impresa Digitale) della Camera di commercio per prenotare un assessment guidato con un digital promoter selezionato dall’Ente camerale per “evangelizzare” le imprese sulle nuove tecnologie 4.0.

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