I bonus per i docenti universitari assenti non vanno restituiti: cosi ha deciso il Tar

PERUGIA – In merito alla questione relativa alla restituzione dei bonus concessi anche ai docenti universitari assenti, è intervenuto il Tar che con sette sentenze ha confermato: “I bonus ai prof assenti non vanno restituiti”, dando quindi torto all’Ateneo. La vicenda fa riferimento ai bonus in busta paga assegnati nei mesi scorsi ai docenti dell’ateneo perugino ma ritenuti “illegittimi”. La questione si basa sul fatto che per avere diritto al bonus in più nello stipendio era necessario autocertificare un certo numero di presenze nei consigli di facoltà ma alcuni professori avrebbero autocerticato dati imprecisi. Il disguido era nato intorno al modo di conteggiare le “assenze giustificate”. Per evitare guai, l’Università aveva chiesto di rendere indietro quei soldi: circa un migliaio di euro per un centinaio di docenti. A questo punto alcuni docenti tra cui Maria Campolunghi, Guido Si- rianni. Margherita Raveraira (oggi in pensione), Francesco Cerrone, Giuseppe Ambrosio, Elisabetta Costantini e Antonella Giannantoni, hanno deciso di andare in tribunale e hanno fatto ricorso contro la richiesta di restituzione del bonus, inviata dagli uffici di Palazzo Murena. I giudici hanno cassato le richieste dell’Università ma hanno comunque “salvato” le regole per l’assegnazione dei contributi. Ora la questione è al vaglio dell’ufficio legale di Palazzo Murena che dovrà valutare se fare ricorso al Consiglio di Stato o meno. Le sette sentenze hanno stabilito anche che l’Università debba pagare le spese legali: 1.500 euro per ciascun ricorso.

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