Viabilità, sì al Nodo di Perugia e al raddoppio rampe a Ponte San Giovanni

21 voti favorevoli e 3 astenuti. Questo l’esito emerso della votazione in Consiglio Comunale sull’atto predisposto dalla maggioranza, frutto – spiega il consigliere di FI Michele Cesaro – di un grande lavoro politico condotto nell’ultimo mese. Il traguardo raggiunto, con la quasi totalità delle forze politiche d’accordo sull’Odg, rappresenta un risultato importante e non trascurabile, ove si consideri che soltanto poche settimane fa, in commissione urbanistica, la minoranza aveva lasciato l’aula durante la votazione.

«Il documento al quale siamo approdati – ha dichiarato uno dei promotori, Michele Cesaro – è frutto di una interlocuzione continua tra forze politiche di maggioranza e minoranza che hanno lavorato nell’esclusivo interesse della città».

«È giusto evidenziare quale sia il contesto in cui nasce l’atto votato in consiglio comunale – prosegue Cesaro – in quanto è stato ricostruito l’iter procedurale, tecnico e amministrativo che fondava le sue radici nei 20 anni addietro: dal voto è emerso, in maniera netta e cristallina, l’indirizzo politico che l’amministrazione comunale consegna alla Regione Umbria, e quindi ad Anas, sulla questione Nodo, evitando ogni suggestiva interpretazione».

Cesaro, inoltre, si è dichiarato soddisfatto per il risultato ottenuto, avendo contribuito a dare un’accelerata decisiva per il raggiungimento di siffatta decisione, circostanza riconosciutogli sia dai colleghi della maggioranza che da una parte della minoranza: «Sono orgoglioso di aver dato il mio contributo nell’azione politica che ha consentito di raggiungere un risultato storico per la città di Perugia e per la nostra Regione. Ora inizia una nuova fase, nella quale bisogna provare a recuperare il tempo perduto attraverso la velocizzazione delle varie fasi di progettazione in corso al fine di arrivare alla cantierizzazione dei lavori nel minor tempo possibile».