Foligno celebra la Giornata mondiale della Pace con uno sguardo ai migranti
FOLIGNO – Sarà una Santa Messa speciale quella che attende la comunità folignate in occasione della cinquantunesima Giornata mondiale della pace, che ricorrerà il primo gennaio prossimo. Nel giorno in cui si darà ufficialmente inizio al nuovo anno, infatti, i fedeli si ritroveranno nella pro cattedrale di Sant’Agostino (Santuario della Madonna del Pianto), alle 18, per testimoniare quello spirito di misericordia evocato da Papa Francesco per “abbracciare tutti coloro che fuggono dalla guerra e dalla fame o che sono costretti a lasciare le loro terre a causa di discriminazioni, persecuzioni, povertà e degrado ambientale”. Ed è proprio con lo sguardo rivolto agli “oltre 250 milioni di migranti nel mondo, dei quali 22 milioni e mezzo sono rifugiati” che il Pontefice, nel messaggio per la Giornata mondiale della pace, invita all’accoglienza, come “impegno concreto, una catena di aiuti e di benevolenza, un’attenzione vigilante e comprensiva, la gestione responsabile di nuove situazioni complesse che, a volte, si aggiungono ad altri e numerosi problemi già esistenti, nonché delle risorse che sono sempre limitate”. Allontanando, quindi, quella che definisce “una retorica che enfatizza i rischi per la sicurezza nazionale o l’onere dell’accoglienza dei nuovi arrivati, disprezzando così la dignità umana che si deve riconoscere a tutti, in quanto figli e figlie di Dio”, Papa Francesco auspica che le migrazioni globali possano essere viste come “opportunità per costruire un futuro di pace”. Messaggio che la Caritas diocesana di Foligno ha fatto proprio, sia in termini di accoglienza dei migranti ma anche in un’ottica di vicinanza a quelli che possono essere i bisogni di questi uomini e queste donne, venuti da lontano. In quest’ottica si iscrive la volontà dell’organismo pastorale della Cei di promuovere, per la Giornata mondiale della pace, una celebrazione eucaristica con letture e canti in parte in lingua inglese. “In questo modo – ha detto il direttore della Caritas diocesana di Foligno, Mauro Masciotti – vogliamo far sì che anche i nostri ospiti e amici che arrivano da lontano possano pregare. Si tratta – ha quindi annunciato – della prima di una lunga serie di celebrazioni in lingua che prenderanno il via nella nostra comunità a breve”. L’appuntamento, quindi, è per lunedì primo gennaio, alle 18, nella pro cattedrale di Sant’Agostino. Ad officiare la Santa Messa sarà il vescovo di Foligno, monsignor Gualtiero Sigismondi. Presenti le autorità civili e militari. Intanto, dopo il grande successo riscosso lo scorso 26 dicembre nonostante la pioggia, sabato 30 – dalle 18 alle 20.30 – torna “Il dono più grande – Il presepe della carità” in via San Giovanni dell’Acqua.