Che strano! Dopo il voto di ieri in Senato sono tanti i politici che si dichiarano ‘’vincitori’’. Pur essendo vero che nessuno ha vinto del tutto

Proviamo a leggere o ad ascoltare le interviste dei politici a poche ore dal voto di ieri in Senato: non c’è uno che lealmente ammetta di aver perso al termine di una battaglia dialettica che si è protratta per mesi. A sentirli ‘’cinguettanti’’ tutti ritengono di aver vinto. E forse ognuno ha un pochino di ragione visto che la legge partorita dal Senato è l’esito di una serie di rinunce e di alle

Ma oggettivamente chi ha vinto?

Senza dubbio, sia pur con una serie di retromarce, l’ha spuntata Renzi che ha portato al traguardo una piccola rivoluzione sociale. Ma chi grida di più alla vittoria è Alfano che ha costretto il Pd a rinunciare al decantato progetto delle adozioni da consentire alle coppie omosessuali . Però anche la bandierina di Alfano è scolorata dal fatto che determinanti e indispensabili siano stati i voti della pattuglia verdiniana . E Verdini, pertanto, si è affrettato a ergersi a trionfatore.

Hanno vinto i cattolici, di tutte le parti politiche, che si erano schierati contro il ‘progetto-Cirinnà’’? Si e no, perché hanno impedito la pienezza di quel disegno, però non sono riusciti a frenare certi riconoscimenti, tanto è vero che il coordinatore del Family day annuncia rivincite al referendum.

In parte avrebbe vinto anche Forza Italia che aveva sostenuto le Unioni civili, ma depurate dalle adozioni di due babbi o di due mamme; comunque non ha vinto del tutto perché il governo, avendo posto la ‘’fiducia’’, ha costretto le minoranze o a uscire dall’aula (i grillini)o a votare contro.

Ora annuncia la vittoria anche la senatrice Cirinnà che ha continuato a dichiarare ‘’intoccabile’’ il suo documento e poi è stata costretta a inghiottire la ‘non vittoria’’ personale.

Insomma in un mondo di ciechi beato chi ha un occhio. E, come si vede, il Parlamento è pieno di trionfanti monoculi.

RINGHIO