Con il milanese Sala sta forse prendendo corpo il Partito della Nazione sognato da Matteo Renzi? Torna in scena l’immagine della vecchia DC?

Ha vinto, dunque, Sala, l’ex Commissario all’Expo. I votanti alle ‘Primarie’ milanesi hanno deciso che sia lui a correre per diventare Sindaco della capitale economica d’Italia. Lui ‘’benedetto’’ da Matteo Renzi. Ma chi ha dato i voti a lui, l’unico, fra i quattro concorrenti meneghini , non abituato a percorrere i corridoi della politica ufficiale?

I politologi hanno giù stabilito che nel 40 per cento (o giù di lì) conquistato dal candidato renziano c’è dentro un po’ di tutto: gente di sinistra, di destra, dei ‘centri’’ spostati un po’ qua , un po’ là. Rapidamente gli esperti (presunti?) si sono affrettati a sentenziare che con Sala sta prendendo corpo il ‘’partito della nazione’’, tanto sognato da Renzi. Compresi, naturalmente, i cinesi che, pur non conoscendo una sola parola di italiano (come hanno dimostrato interviste televisive) sono stati ammessi ai seggi.

Insomma alcuni (molti?) scorgono nel sogno renziano la reviviscenza della Dc. Cioè una coalizione capace di fondere, in vista di interessi convergenti, anche forze che non la pensano in modo estesamente omogeneo.

I fermenti interni al Pd- insomma la Sinistra minoritaria- sono in scena proclamando che ‘’nell’insalata mista’’ non possa esserci posto per verdini ani e per i proseliti dell’ex Presidente della Sicilia, appena uscito di galera.

Dicono gli oppositori interni di Renzi: ‘’Se ci confondiamo con quei tipi non c’é più il Partito democratico; ci sarebbe tutt’altra cosa’’.

In sintesi: il conto alla rovescia verso le elezioni amministrative sarà scandito anche da questo interrogativo: ‘’Far crescere l’auspicato (da Renzi), Partito della Nazione, o serrare il perimetro del Pd, nato, pochi anni fa, con ambizioni non estese oltre certi confini?’’.

Il dibattito è più che aperto. Anche perché certi orientamenti di ‘’largo respiro’’ costringono le disarticolate frange del centrodestra a serrare le fila. E allora i pronostici diventano di colpo nmeno sicuri.

RINGHIO

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