INCIUCIO

Lucio Lupo Ieri al nostro dirimpettaio il figlio tredicenne ha chiesto: “Papà che cosa è un inciucio?”. “E’ una intesa tra diversi per un accordo sottobanco”, ha risposto il papà. Ma il curioso bambino ha anche chiesto di sapere cosa vuol dire “forcone”. A questo punto il dirimpettaio con l’ausilio del vocabolario ha detto che si tratta di una grossa forca usata, solitamente, per prendere il letame. Ma ha aggiunto che il termine attualmente si riferisce anche ad un movimento di protesta dove c’è tutto e il contrario di tutto. Il rischio è che i forconi finiscano per farsi male perchè le cause del disagio sono profonde e chi protesta esige risposte e non balconi mediatici” insomma: inciuciare, forconare, porcellum, populismo. E poi gli orribili neologismi: “in qualche modo, come dire, nella misura in cui, e ….compagnia cantante. Insomma dopo 150 anni dall’unità la lingua italiana ……batte dove il dente duole.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.