Perugia 1416, Venarucci: “Alto valore spettacolare e culturale raggiunto”

PERUGIA – “Sono felicissimo e soddisfatto dell’alto valore spettacolare e culturale raggiunto durante la manifestazione, sia per i contenuti espressi dai cinque Rioni che da tutti gli artisti e gli ospiti che si sono esibiti nella bellissima platea di Perugia. La festa sta crescendo, questo è tangibile. C’è stata grande partecipazione, momenti importanti di condivisione e divertimento. Anche se c’è stata un po’ di tensione finale, la tensione è il sale e il carburante di manifestazioni di questo genere. Viva Perugia 1416, viva Perugia!”. Così ha commentato a caldo Stefano Venarucci, coordinatore artistico, la la rievocazione storica andata in scena dal 14 al 16 giugno. Un’edizione appena conclusasi che ha visto il Magnifico Rione di Porta Santa Susanna vincitore per la terza volta del Palio di Perugia 1416. Quest’anno, proprio Venarucci ha voluto dare un impulso ad alcuni eventi salienti della manifestazione, per renderli più scenografici ma anche più coinvolgenti, a partire dalla sfida del Tiro del giavellotto, al teatro durante la festa campestre, all’inserimento dei carri durante la sfilata del corteo storico. Uno slancio che getta le basi per implementare l’evento 2020, ma anche ottimizzare tanti appuntamenti a corollario in avvicinamento al momento clou. Un insieme di iniziative che, spalmate in maniera meno densa, porterebbero a consolidare occasioni di condivisione, crescita e interazione sul territorio, coinvolgendo anche le giovani generazioni.