TERNI, ALL’ORIZZONTE DEL PD PRIMARIE DI COALIZIONE

La questione delle primarie nel Pd di Terni è tutt’altro che chiusa. Dopo Stefano Bolletta, membro del Partito Democratico e Sel, un gruppo di dirigenti Pd esce allo scoperto facendosi promotore di un comitato per le primarie. Si tratta del presidente del Consiglio comunale, Giorgio Finocchio (renziano), di Rita Castellani e Daniela Mercorelli (area Civati).Questa mattina hanno tenuto una conferenza stampa in cui hanno illustrato le loro motivazioni. Per Finocchio si tratta di un passaggio che non può essere evitato dopo lo tsunami dell’8 dicembre. “Se c’è una cosa che funziona, nel PD, è proprio lo strumento delle primarie – ha detto Finocchio – ce lo hanno insegnato i cittadini”. L’uscita non è stata “digerita” dal segretario dell’unione comunale del Pd, Andrea Delli Guanti, che a stretto giro di posta ha inviato una lettera ai membri dell’assemblea comunale in cui richiama quanto deliberato dall’assemblea del 18 gennaio quando è stata posta come punto fermo la candidatura di Di Girolamo ed è stato deciso un percorso partecipato per approvare la linea politica e i punti progettuali. “Invitiamo pertanto gli organizzatori della conferenza stampa ­– scrive Delli Giuanti – a partecipare alle riunioni dei rispettivi circoli, anziché disertarle, e a non sottovalutare gli appuntamenti che si stanno svolgendo sul territorio, e portare lì, come stanno già facendo gli iscritti del nostro partito, il proprio contributo in termini di idee”. Ma al di là delle schermaglie il percorso che sembra delinearsi è quello delle primarie di coalizione vista la disponibilità in questo senso anche di Sel.

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