I super controlli di Natale: Prefetti di Perugia e Terni in azione. Scongiurare una terza ondata

Un esercito di donne e uomini delle forze dell’ordine per vigilare su Natale e Capodanno. Anche in Umbria i Prefetti di Perugia e Terni, insieme ai vertici delle forze dell’ordine, stanno preparando piani e strategie per far rispettare le norme anti-contagio e anti-assembramento. Del resto le prefetture sono state già raggiunge da ordini precisi arrivati dal Viminale: scongiurare l’arrivo di una terza ondata a inizio 2020, evitando gli azzardi dell’estate scorsa con spostamenti ed eventi che hanno favorito il continuo contatto fra persone. Le conseguenze si sono viste da settembre a oggi. Il Ministro Luciana Lamorgese e il suo capo di gabinetto Bruno Frattasi sono in continuo contatto con i Prefetti, si stanno elaborando circolari precise in accordo con il Capo della Polizia Franco Gabrielli. Nei prossimi giorni i Prefetti di Perugia e Terni convocheranno un comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica , che dovrà definire un vero e proprio piano d’azione sulla dislocazione di poliziotti, carabinieri, finanzieri e vigili urbani su tutto il territorio, a cominciare dalle città più grandi. Uno sforzo senza precedenti, annunciato proprio ieri dal Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese. Il piano operativo scenderà in campo il 21 dicembre prossimo, quando entreranno in vigore le disposizioni dell’ultimo Dpcm. Già in questi giorni, con il Ponte dell’Immacolata, i controlli sulle strade dello shopping come sugli spostamenti saranno massicci. E’ chiaro che soprattutto a Perugia, Terni, Foligno, Città di Castello e Orvieto si concentreranno in questi giorni i maggiori controlli anche se non ci saranno , come ha spiegato lo stesso Ministro Lamorgese, forzature perché le riaperture dei negozi hanno anche lo scopo di far respirare le attività commerciali in un periodo-chiave come quello natalizio. I Prefetti di Perugia e Terni si confronteranno con i rispettivi  Sindaci che , a loro volta, dovranno impiegare tutte le risorse umane necessarie per favorire il lavoro delle forze dell’ordine, a cominciare dalla polizia municipale. Le forze di polizia saranno affiancate  anche da personale della Protezione civile.  Dal 21 dicembre al 6 gennaio per spostarsi fra regioni sarà obbligatoria l’autocertificazione, e si potrà  far visita a parenti e amici solo se non autosufficienti e bisognosi di assistenza. Vietato muoversi dai comuni di residenza il 25 e 26 dicembre e il primo gennaio.