Coronavirus, sempre meno persone contagiate in Umbria: da ieri appena 28. Sono 33 i decessi.

Nuovi contagi in frenata, non cresce la pressione sulla terapia intensiva e picco sempre più vicino. Sono buone le notizie che arrivano dal bollettino di questa mattina in Umbria (Lunedì 30 marzo). L ‘incremento dei contagi rispetto a ieri è di appena 28 persone, per una percentuale del 2,57%.  La curva sembra attenuarsi seriamente, sia quella  dei nuovi casi diagnosticati , sia quella della pressione sulle terapie intensive degli ospedali umbri. Nelle ultime 24 ore solo 1 paziente in più è stato ricoverato in terapia intensiva. Significa che in Umbria le misure di contenimento decise dal Governo stanno funzionando bene. Un altro dato importante è che la stragrande maggioranza delle persone malate sono in isolamento domiciliare perchè  hanno sintomi lievi dunque non gravano sugli Ospedali e sulle terapie intensive. I pazienti ufficialmente guariti sono 15 , nove dei quali residenti in provincia di Perugia e  sei in quella di Terni. Ci sono però 169 persone clinicamente guarite, che sono in attesa della conferma dall’esame del tampone. Quindi ad oggi le persone positive in Umbria sono 1.051 ( +2,57% rispetto a ieri), i ricoverati in ospedale sono 220 ( 8 persone in più rispetto a ieri), in terapia intensiva abbiamo 47 pazienti ( 1 solo in più rispetto a ieri). Il dato che fa piangere gli umbri arriva dai decessi: altri due nella notte tra domenica e lunedì. Siamo arrivati a 33 morti. Le persone in osservazione sono 2.864: di queste 2.182 sono residenti nella provincia di Perugia e 682 in quella di Terni. Contemporaneamente 3.827 soggetti sono usciti dall’isolamento.