Covid , Sindaci sfidano le Regioni: ” Nostre ordinanze contro quelle dei governatori “. Ospedali e contagi: rischio ritorno alla Fase 1.

Ormai è caos tra Governo, Regioni e Comuni. I governatori di centro destra, compresa la Tesei, hanno aperto il fronte contro il governo; i Sindaci contro le Regioni; le autorità sanitarie avvertono che si corre il rischio di tornare alla fase 1 perché  i casi che vengono registrati ogni giorno sono solo la punta dell’iceberg  e l ‘ epidemia non è finita. La Tesei, che ha firmato la lettera dei governatori di centro destra, fa sapere di aver incassato l ‘adesione di Confcommercio, Cna e Confartigianato. Tutto questo caos mentre l ‘ Istituto superiore di sanità avverte che le persone asintomatiche in Italia potrebbero essere fra il 4% e il 7% della popolazione. A conti fatti le persone con il Covid-19 , senza sintomi, sarebbero tra 2,4  e 4,2 milioni. Questo , fanno sapere dall’ Istituto superiore di sanità, è  un lavoro fatto da persone di scienza, che mettono al servizio del Paese conoscenze e modellistiche.  Dalla scienza arrivano indicazioni, poi il Paese sceglie liberamente le misure da adottare. Per la Tesei dall’ 11 maggio possono tornare a lavorare barbieri, negozi e tutto il commercio al dettaglio. Poi dal 18 bar e ristoranti. Sulla proposta, assicura la Tesei, c ‘è il parere favorevole del comitato tecnico scientifico presieduto dall’ Universita’. Ormai il team Tesei-Oliviero lavora all’unisono, sono finiti i tempi delle rispettive autonomie. Ma attenzione: in Calabria , per fare solo un esempio, la governatrice Santelli aveva annunciato la riapertura di bar e ristoranti ma nella notte i Comuni, di ogni colore politico, hanno preso provvedimenti contrari. I gestori hanno preferito mantenere le saracinesche abbassate. Le sedie  e i tavoli sono rimasti accatastati. La voglia di ripartire è forte e non potrebbe essere diversamente, ma pesa anche la paura. In queste ore è partita l ‘ offensiva dei Comuni con il Presidente  dell’ Anci Antonio Decaro che attacca i governatori che disattendono le misure del governo. ” Siamo stanchi – afferma Decaro Sindaco di Bari –  del federalismo regionale che si sta trasformando in protagonismo “. Se le Regioni vogliono una sfida allora i Sindaci sono pronti: ” Inizieremo  ad emettere ordinanze che disapplicano le ordinanze regionali “. La sensazione è che questo bailamme possa alla fine nascondere tanti rischi e poche opportunità. Una baraonda che non presagisce nulla di buono.