Covid Umbria, 4.919 vaccinazioni fatte: 4.623 sono sanitari. Da febbraio iniezioni agli over 80

Fronte vaccinazione anti-Covid: l’Umbria ha somministrato la metà delle dosi a disposizione. E’ questo il dato che emerge questa mattina dal report del Ministero della salute. La nostra regione ha somministrato 4.919 dosi su 9.835 ricevute. Sono stati vaccinati 1982 uomini e 2937 donne, 4.623 su 4.919 sono operatori sanitari, 283 gli ospiti delle Rsa e 13 personale non sanitario. Le persone vaccinate nella fascia di età tra i 20 e i 29 anni sono state 276; quelle tra i 30 e i 39 anni sono state 978; tra i 40 e i 49 anni sono state 1148; tra i 50 e 59 anni sono state 1340; tra i 60 e i 69 anni sono state 915; tra i 70 e i 79 anni sono state 67 ; tra gli 80 e gli 89 anni sono state 114; oltre i 90 anni sono state 81. Dai dati di questa mattina l ‘Italia è il paese in Europo al vertice per numero di inoculazioni. Nel frattempo partirà a febbraio la vaccinazione di massa vera e propria cominciando da anziani sopra gli 80 anni più alcune categorie fragili. Le priorità dipenderanno dal grado di esposizione al contagio, le fasi successive saranno dedicate agli operatori dei servizi essenziali, docenti e personale delle scuole, forze dell’ordine, dipendenti dei trasporti locali e detenuti. Poi i cittadini sopra i 60 anni e infine il resto della popolazione. Sarà previsto anche il coinvolgimento di medici e pediatri di famiglia. L’immunità al virus è l’unica alternativa alle misure di restrizione.  In pratica, soltanto assicurando la protezione alla maggioranza degli italiani, l’80%, circa 45 milioni, si potrebbe rinunciare del tutto agli interventi di contenimento. Tutto questo dipenderà da quando e quanto le industrie con le quali l’Ue ha stretto accordi, saranno pronte con la richiesta di autorizzazione alle agenzie regolatorie dei farmaci. Nel frattempo è arrivato il via libera anche dall’Italia al vaccino dell’azienda americana Moderna. La prossima settimana cominceranno le consegne dei lotti, inizialmente ridotte, poi crescenti.