Detenuto tenta di scappare da Capanne: cinque poliziotti presi a calci e pugni.
Un detenuto – con problemi psichiatrici – avrebbe tentato di scappare dal carcere di Capanne ma gli agenti della penitenziaria lo hanno fermato poco prima del cancello del reparto circondariale. Le conseguenze però sarebbero state pesanti: cinque poliziotti – presi a calci e pugni – sarebbero stati portati in infermeria: tre con prognosi tra i due e cinque giorni. A riferire l’aggressione avvenuta ieri sono il segretario nazionale e regionale del sindacato autonomo della polizia penitenziaria, Donato Capece e Fabrizio Bonino. ” Quanto accaduto – denunciano Capece e Bonino – è di una violenza inaccettabile che ci ricorda per l’ennesima volta quanto sia pericoloso lavorare in un carcere2. Il sindacato chiede al ministero della Giustizia e all’amministrazione penitenziaria l’introduzione della pistola “taser” e spray al peperoncino per impedire aggressioni fisiche”.