E’ in rianimazione al Meyer di Firenze il 15enne ustionato a Perugia. Un gioco finito male

E’ stato preso in cura dai medici dell’Ospedale pediatrico Meyer di Firenze il ragazzo 15enne di Perugia ustionato gravemente dal ritorno di fiamma dopo aver dato fuoco a un liquido. Per fortuna non è in pericolo di vita anche se si trova nel reparto di terapia intensiva con gravi ustioni su più parti del corpo. Quando è arrivato al Pronto soccorso del Santa Maria della Misericordia di Perugia, i sanitari hanno riscontrato  ustioni al volto, al torace e agli arti. Il ragazzo era con degli amici, nella zona di Farneto-Colombella, a Perugia, quando dopo aver scavalcato la recinzione di un capannone abbandonato avrebbe dato fuoco a del liquido infiammabile contenuto in una tanica.  Un gesto finito male, almeno così assicurano gli investigatori. Forse un gioco mutato dai social, dove circola una specie di “challenge” con i ragazzi che danno fuoco a bottiglie di alcol e fiammiferi. Una bravata che poteva avere conseguenze drammatiche. Dopo le prime cure dei sanitari perugini, il ragazzo è stato trasferito in elisoccorso al Meyer. Nell’incendio è rimasto coinvolto un altro minorenne del gruppetto di amici con conseguenze minori rispetto al primo. Anche lui ha riportato delle ustioni ma non tali da richiedere il trasferimento a Firenze. I Carabinieri hanno comunque sequestrato l’area dove è avvenuto il tutto anche se il capannone abbandonato era regolarmente recintato.