Regione, possibile cambio di casacche: due consiglieri lasciano la Lega per Fratelli d’Italia. Brusio a Palazzo Cesaroni

Il tema è spinoso e per questo occorre la prudenza necessaria. Certo è che le indiscrezioni che arrivano da Palazzo Cesaroni sono sempre più insistenti e destinate – se confermate nelle prossime settimane – a cambiare gli equilibri della attuale maggioranza di centrodestra. Un cambiamento però non indolore, che potrebbe riaprire ancora una volta la partita degli assetti. Un cambio di casacche, un pò come è avvenuto nel comune di Perugia, che vedrebbe la Lega perdere pezzi importanti del gruppo consiliare. Se a Palazzo dei Priori i consiglieri comunali Alessio Fioroni e Daniela Casaccia hanno lasciato la Lega per andare con Forza Italia, a Palazzo Cesaroni due consiglieri regionali sarebbero pronti ad abbandonare la Lega per andare nel gruppo di Fratelli d’Italia. Un vero e proprio terremoto all’interno della coalizione di governo che rischia di creare un fossato insanabile tra i due principali partiti della maggioranza regionale. Non si tratta di un semplice chiacchiericcio, come spesso avviene in politica.  Ma di un brusio che gli stessi interessati non avrebbero mai sconfessato. Si tratta di due consiglieri , una giovane donna e un uomo tra i quaranta e cinquanta anni, che ci starebbero pensando seriamente. Tra l’altro si tratta di due politici emergenti nei rispettivi territori che, alle ultime elezioni, hanno preso una valanga di voti. C’è poi un altro elemento che soddisferebbe il partito della Meloni: arrivano da territori dove Fdi attualmente non ha big che potrebbero ingelosirsi. Insomma, nessuno degli attuali vertici di Fdi potrebbe vivere l’ingresso dei due con uno stato di preoccupazione o d’inquietudine. Naturalmente si tratta di notizie prive di ufficialità e in itinere. Se l’iniziativa andrà in porto lo si saprà non prima di maggio quando il Consiglio regionale sarà chiamato a votare il nuovo presidente dell’Assemblea legislativa e l’ufficio di presidenza di Palazzo Cesaroni. Del resto, Fdi attrae sempre di più anche in Umbria, con il partito della Meloni ormai abbondantemente sopra quello di Salvini. Fdi  in Umbria si troverebbe intorno al 22% con la Lega ormai sotto il 20%. Più o meno quello che sta avvenendo anche a livello nazionale. L’ultimo sondaggio Dire-Tecnè mostra, infatti, un testa a testa tra Partito Democratico e Fratelli d’Italia intorno al 21,8% ma la Lega di Matteo Salvini scivola al terzo posto addirittura col 15,8%. Subito dopo c’è il M5S col 12,5%. Un ultimo elemento di riflessione. Nelle ultime elezioni regionali del 2019 la Lega conquistò il 37% dei consensi, portando a Palazzo Cesaroni ben 8 consiglieri mentre Fratelli d’Italia si fermò al 10,4%, conquistando 2 soli seggi.  E’ chiaro, quindi,  che chi ha l’ambizione di tornare tra due anni e mezzo in Consiglio regionale sa bene che con questo quadro la Lega non dà più grandi chance di elezione. Un fuggi fuggi di amministratori locali, quindi,  che si spiega anche con il forte calo di consensi del partito di Salvini.