“Rossella uccisa al Trasimeno”, l’ultima confessione di Izzo, uno dei mostri del Circeo
PERUGIA – Stuprata e uccisa al Lago Trasimeno. Sarebbe stata questa la fine di Rossella Corazzin, 17enne scomparsa nel 1975 da Pordenone e ora finita in una delle confessioni di Angelo Izzo, uno dei “Mostri del Circeo”, attualmente condannato a due ergastoli.
Il fascicolo con le informazioni è all’attenzione della Procura di Perugia che avrebbe intrapreso alcune verifiche poi archiviare nuovamente, ritenendo il tutto inaffidabile.