Saldi, anche in Umbria al via il 5 gennaio: “Cartellino del prezzo in chiaro”

Al via il 5 gennaio i saldi invernali  in Umbria. Una data comune a tutte le regioni italiane ad eccezione della Valle d’Aosta.  Secondo le stime di Confcommercio ogni persona spenderà circa 137 euro , per un giro di affari di 4,8 miliardi di euro, che coinvolgerà quasi 16 milioni di famiglie italiane. Carlo Petrini, presidente di Federmoda Umbria Confcommercio, sottolinea che i dati evidenziano una tenuta della propensione al consumo, nonostante l’anno difficile che abbiamo lasciato alle spalle. “Come Federmoda Umbria – denuncia Petrini – possiamo registrare che non c’è stato il posticipo dell’inizio dei saldi di almeno 15-20 giorni che noi auspicavamo, ma siamo comunque prontissimi per questo evento così importante per i bilanci delle nostre attività”. I capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo. Infine per l’indicazione del prezzo c’è l’obbligo del negoziante di indicare il prezzo noemale di vendita, lo sconto e il prezzo finale. Insomma, il cartellino del prezzo deve essere in chiaro proprio per avere “Saldi Sicuri” e “Trasparenti”.