Tragedia San Giustino, la Procura indaga sulla pericolosità della strada: ipotesi omicidio colposo

Punta a fare luce anche su eventuali responsabilità relative alla pericolosità di quel tratto di strada dove qualche giorno fa, a San Giustino, hanno perso la vita in un incidente stradale quattro ragazzi, l’indagine della Procura della Repubblica di Perugia, attualmente aperta contro ignoti per omicidio colposo. E’ quanto riferito dal Procuratore Raffaele Cantone, interpellato dall’Ansa sulla vicenda. “Credo che la tragica morte di quattro ragazzi necessiti di andare fino in fondo in merito anche ad eventuali altre responsabilità. In quel tratto di strada qualche tempo fa hanno perso la vita altre quattro persone e si sono verificati altri incidenti. Credo sia importante fare chiarezza”. Le quattro giovani vittime erano appena state a una festa di compleanno e stavano raggiungendo altri amici in una discoteca di Sansepolcro, dove però non sono mai arrivati. Luana, Natasha, Nico e Gabriele sono morti sul colpo quando l’auto su cui viaggiavano, una Punto, all’altezza di San Giustino Umbro, una cittadina a pochi chilometri da Sansepolcro dove li aspettavano i loro amici, si è schiantata contro un muro. L’ipotesi che la strada bagnata, e forse una eccessiva velocità, possano essere state le cause dell’incidente. Lo schianto è avvenuto poco dopo le una, al termine di un lungo rettilineo, in via Umbria, in località Altomare. L’auto, in prossimità di una leggera curva, è prima finita in una cunetta e quindi contro il muro di contenimento di un ponte. Intanto è previsto per oggi l’esame autoptico sul corpo della giovane che si trovava alla guida dell’auto, Natasha. Le indagini proseguono anche in altre direzioni.