Tre nuovi decessi Covid in Umbria ( Perugia e Spoleto) e 86 casi positivi (24 a Terni)

Ancora vittime Covid in Umbria. Nelle ultime 24 ore nella nostra Regione ci sono stati tre nuovi decessi: si tratta di pazienti residenti a Perugia, Spoleto e uno di fuori regione. Il totale delle vittime Covid in Umbria sale così a 1.447. Una situazione che con il passare dei giorni si fa sempre più pesante. E’ quanto emerge dal bollettino ufficiale della Regione di oggi, giovedì 23 settembre 2021. Sono, invece, 86 i nuovi casi registrati sempre nelle ultime 24 ore su 6.189 tamponi eseguiti, di cui 2.103 molecolari e 4.086 antigenici, per una percentuale di positivi pari all’ 1, 38%, superiore rispetto a quella di ieri che era stata dello 0,93%. Le guarigioni riscontrate nello stesso arco temporale sono state 82; gli attualmente positivi in Umbria a questa mattina sono 1.077. Dall’inizio della pandemia sono state registrate 63.509 positività. Stabile la situazione negli ospedali con 48 pazienti Covid ricoverati, di cui 5 (-1) in terapia intensiva. Le persone in isolamento sono 1.029.

RICOVERI – Sono 48 (invariato) i ricoverati, di cui 5 in terapia intensiva: 26 sono assistiti e curati all’Ospedale di Terni (+1), di cui 3 (invariato) in terapia intensiva mentre 22 sono ricoverati all’Ospedale di Perugia (-1), di cui 2 (-1) in terapia intensiva.

I NUOVI CASI DI OGGI –  Sono 86 i nuovi casi Covid e riguardano i seguenti comuni umbri:  24 Terni, 12 Perugia, 8 Foligno, 6 Corciano, 5 Orvieto, 4 sono persone residenti fuori regione, 3 Bastia Umbra, 3  Gualdo Cattaneo, 3 Spoleto, 3 Trevi, 2 Città della Pieve, 2 Giano dell’Umbria, 2 Montecastrilli,  1  Assisi, Campello sul Clitunno, Cannara, Castel Viscardo, Città di Castello, Collazzone, Gubbio, Porano, Stroncone.

VACCINAZIONI – Alle ore 8 di questa mattina risultano somministrate 1.250.243 dosi di vaccino in Umbria; ieri ne sono state somministrate 2.323. Ciclo vaccinale completo per 605.259 persone, pari al 78,09% degli aventi diritto. Prima dose vaccinale per 665.935 persone, pari all’85,97% della popolazione vaccinabile.