Cascia, inaugurata la struttura sanitaria donata da Conad
CASCIA– Nella giornata d’inaugurazione della nuova struttura di riabilitazione ospedaliera e Residenza sanitaria assistita (Rsa) a Cascia c’è stato un altro momento significativo. Si è tenuta infatti l’inaugurazione ufficiale del modulo che Conad ha donato all’Azienda Usl Umbria 2 a seguito del terremoto che nel 2016 ha interessato anche la Valnerina e ha reso inagibile l’ospedale cittadino. Operativa già da tempo, questa struttura di 200 metri quadrati, prefabbricata, ospita ambulatori specialistici (diabetologia e malattie metaboliche, geriatria, ginecologia-ostetricia, reumatologia-fisiatria, fisioterapia, preparazione al parto), un’unità di raccolta sangue, un consultorio familiare e una palestra per la fisioterapia. In seguito, potrà essere riutilizzata come distretto sanitario territoriale.
Al taglio del nastro hanno partecipato Luca Barberini, assessore alla salute della Regione Umbria, Mario De Carolis, sindaco di Cascia, Imolo Fiaschini, direttore generale dell’Azienda Usl Umbria 2, e Alessandro Meozzi, direttore relazioni esterne PAC 2000A Conad.
“I fondi – ha spiegato Meozzi – sono stati reperiti attraverso un’iniziativa nazionale con la quale Conad ha voluto rispondere all’emergenza e che ha coinvolto i clienti. Per ogni due euro spesi in prodotti ‘Bassi&Fissi’, infatti, Conad ha devoluto 50 centesimi arrivando a donare 2,3 milioni di euro per finanziare la ricostruzione e garantire la continuità dei servizi assistenziali nelle comunità più colpite. Di questi, 500mila euro sono stati destinati alla Usl Umbria 2, per assicurare alla popolazione la disponibilità dei principali servizi socio-sanitari, nonostante i danni ingenti agli ospedali di Norcia e Cascia”. “Abbiamo voluto dare – ha aggiunto Alessandro Meozzi – un segno di vicinanza a un territorio ferito e che ha bisogno di gesti concreti per il ritorno alla normalità. Le persone, le comunità sono coloro ai quali ci rivolgiamo con il nostro agire quotidiano e abbiamo cercato di individuare l’intervento più adeguato per essere utili in un momento come quello della ripresa post terremoto”.
“Oggi cogliamo l’occasione – ha commentato il dottor Fiaschini – per dare a questa struttura il risalto che merita, ringraziando la Conad che ci ha messo a disposizione questa struttura ma anche altre strutture a Norcia. Questi, insieme a ulteriori altri interventi diretti e in donazione, ci hanno consentito di mantenere fin dal primo momento tutte le attività territoriali e di emergenza che era necessario avere qui a Cascia e nel resto della Valnerina. In questa struttura in particolare è allocato il distretto sanitario di base con alcune specialistiche, c’è un’unità di raccolta sangue che è di estrema importanza, sta funzionando molto bene e ha ricevuto l’accreditamento”.
“Oggi ritorniamo un po’ alla normalità – ha aggiunto l’assessore Barberini – perché abbiamo riaperto la Rsa e la struttura di riabilitazione in forma stabile, ma c’è stato già un intervento forte, deciso da parte del servizio sanitario regionale su Cascia e nelle altre zone della Valnerina. Qui a Cascia dobbiamo ringraziare chi ci ha sostenuto in quel momento difficile e ci ha permesso di dare risposte esaustive e di qualità ai bisogni di salute dei cittadini di questa comunità. L’intervento di Conad è stato particolarmente significativo perché ci ha permesso in pochissimo tempo di realizzare una struttura dove collocare servizi sanitari necessari per la comunità”. “Oggi andiamo di fatto a inaugurare una struttura importante – ha concluso il sindaco di Cascia –, ma non ci scordiamo la funzione che ha questo polo che ci ha permesso di dare una risposta alla popolazione che aveva perso la sua struttura ospedaliera e Conad ci ha permesso di avere quest’ala veramente molto utile”.