Corte dei Conti: “mala gestione” delle piscine, in tre a giudizio

TERNI – Un danno da risarcire di 88 mila e 428 euro. Questa la cifra che chiede la Corte dei Conti dell’Umbria a tre persone finite a giudizio per la gestione delle piscine comunali di Campitello e borgo Bovio.

I tre sono: un dirigente e due dipendenti comunali di Terni.

Le indagini della Corte dei Conti hanno portato a rilevare una “mala gestione” delle due piscine comunali e chiedendo quindi il danno erariale ai tre dipendenti comunali.

Quest’ultimi sono difesi dall’avvocato Federica Pasero, secondo la quale «sono del tutto assenti gli elementi di danno erariale come colpa grave».

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