Crisi Editoria, Corecom: “C’è la giusta sensibilità per intervenire”

PERUGIA – La sensibilità e la sensibilizzazione per un intervento sull’editoria regionale continua. Parallelamente all’attività della Prima commissione consiliare, che sta incontrando le principali realtà del settore in vista della predisposizione di un intervento regionale sull’editoria, si muove anche il Corecom, il Comitato regionale per le comunicazioni. E’ in programma per venerdì 19 il convegno “Il sistema televisivo e l’emittenza privata: crisi e prospettive”, organizzato proprio dall’organismo regionale delle comunicazioni a partire dalle 9.30 alla Sala della Partecipazione di Palazzo Donini.

La presidente Maria Gabriella Mecucci e Maria Mazzoli l’hanno presentato, illustrando gli ospiti. Dopo l’apertura della presidente dell’Assemblea legislativa Donatella Porzi e della Mecucci interverrà Augusto Preta, direttore generale IT Media Consulting per “Economia digitale e televisione locale: criticità e prospettive”. Toccherà poi a Maurizio Mensi, docente di diritto dell’informazione e della comunicazione dell’Università Luiss. Per lui un intervento incentrato sulle “Regole per l’emittenza locale. Spunti di riflessione”. Coonvegno coordinato da Michele Petrucci, presidente del Corecom del Lazio. Interverranno anche l’assessore regionale Fabio Paparelli, Marco Rosignoli, presidente Aeranti corallo, Giuseppe Giulietti presidente della Federazione Nazionale della Stampa Italiana e Maria Pia Caruso, dirigente dei rapporti istituzionali con i Corecom, AgCom e Autorità per le garanzie nella comunicazione. Le conclusioni sono affidate ad Antonio Preto, commissario AgCom e alla presidente della Regione, Catiuscia Marini.

Con il convegno la Mecucci punta a mettere carne al fuoco di una discussione per cui “c’è una profonda sensibilità tra le istituzioni che dimostra come sia il momento buono per agire”. Secondo la Mecucci la modalità migliore sarebbe quella di un provvedimento leggero, che istituisca una cabina di regia per coordinare gli interventi. Il tutto all’insegna della sinergia e della collaborazione e della sinergia tra operatori. In tutto ciò c’è il quadro sconcertante della crisi: un calo che raggiunge picchi del 40 per cento nella vendita delle copie e il calo costante anche di auditel delle televisioni locali. “Sarà fondamentale intervenire nel settore anche del web – ha detto la Mecucci – il vero futuro dell’occupazione. Nei prossimi giorni presenteremo anche un mega concorso di idee, con vincitori, che abbiamo proposto a tutte le emittenti locali, le quali dovrebbero prospettare il modo di veicolare la nostra tv di comunità e tutte le informazioni su come funzionano i servizi sociali gestiti dalle onlus”.

 

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