Daspo urbano a Foligno, Zuccarini: “L’ordinanza non è contro i poveri”

FOLIGNO – “Occorre fare chiarezza sul daspo urbano: su 34 controlli della polizia locale, a 5 persone è stato applicato il provvedimento ma in questo periodo molte situazioni, frutto di presenze moleste, sono state risolte positivamente”. Lo ha affermato il sindaco di Foligno, Stefano Zuccarini, sottolineando che “l’ordinanza non è contro i poveri ma punta a liberare la città da presenze moleste. Sulla base di segnalazioni di cittadini, la polizia locale è intervenuta recentemente in via Oslavia, al cimitero e al parcheggio dell’ospedale. Ora non ci sono più problemi in queste zone. Nel caso specifico alle 5 persone allontanate, è stato chiesto se avevano bisogno di aiuto ma lo hanno rifiutato. Non è neanche possibile il supporto dei servizi sociali perché risiedono in altri Comuni italiani. Umanamente mi dispiace”. Zuccarini ha messo in evidenza che ”le regole vanno rispettate e lo spirito dell’ordinanza non è quello di andare contro i poveri” ma di evitare che presenze moleste possano disturbare la sicurezza e la tranquillità dei cittadini. Il sindaco ha rilevato che “non trovo difformità di vedute con la Caritas” e ha fatto riferimento, tra l’altro, ad alcune reazioni a questo provvedimento “con minacce, scritte sui muri: sono segnali poco simpatici”.