Elettrocarbonium di Narni, sciopero dei lavoratori fino a quando non verrà fissato un incontro al Mise

NARNI – Prorogato lo sciopero dei lavoratori dell’Elettrocarbonium di Narni. Una decisione che arriva a seguito dell’incontro tra le segreterie di Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil insieme ai dipendenti del sito di Narni. “Lo sciopero continuerà fino a quando non arriverà la convocazione da parte del Ministero dello Sviluppo Economico a Roma”. In ballo ci sono ancora da pagare 3 mesi di stipendio, la tredicesima e le quoteprevidenziali/sanitarie che non sono state versate ai fondi dal mese di Ottobre 2015. Nelle prossime ore verrà pagata da Sgl ad Elettrocarbonium l’ultima fattura di un importo pari ad 1 milione di euro. Questa cifra, come affermato da Monachino all’ultimo incontro sindacale, dovrà servire a sanare gli arretrati con i lavoratori e le ditte.

La nota dei sindacati prosegue così: “Venerdì scorso si è chiusa la Conferenza dei Servizi con l’approvazione del progetto di messa in sicurezza dell’area. A questo punto crediamo si siano raggiunti i tempi massimi di attesa, l’incertezza nella quale vivono le famiglie dei lavoratori non è più accettabile”.

Poi l’appello finale:”Chiediamo l’impegno di tutte le Istituzioni per dirimere in tempi brevi questa vicenda e crediamo sia necessaria una convocazione da parte del Mise entro e non oltre la settimana corrente”.

 

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