Ex Novelli, i sindacati scrivono al tribunale e partono le prime azioni di responsabilità
SPOLETO – La questione della Ex Novelli si fa sempre più delicata, con la nuova proprietà che ha annunciato tagli e con sindacati e lavoratori in agitazione e, parallelamente, con le prime azioni di responsabilità partite. Il primo atto è che i sindacati hanno scritto al tribunale di Terni. “Chiediamo – scrivono i segretari nazionali e territoriali – se la cessione di quote azionarie sia coerente con il percorso fin qui fatto, teso a preservare l’unitarietà del Gruppo Novelli srl ceduto lo scorso 22 dicembre. In previsione dell’incontro al Mise del 15 marzo c’è la necessità di ottenere elementi di chiarezza al fine di proseguire il confronto su un elemento sensibile e fondamentale che si aggiunge alle criticità già evidenziate in queste ultime settimane”.
La lettera i sindacati l’hanno inviata anche a Giampietro Castano, direttore dell’Unità di Crisi del Mise, e alla Governatrice Marini. Intanto è in agenda un nuovo incontro al ministero ma, sabato, ci sarà l’assemblea dei soci del Gruppo Novelli, che hanno dato mandato allo studio legale Lms di definire le contromosse legali e che dovrebbero essere una serie di azioni di responsabilità. Sotto osservazione la la gestione dal 2013, quella del consiglio d’amministratore tecnico, affidata ad Alessandro Musaio.
