Foligno, Imu, Tasi e Tari in Consiglio comunale, Mismetti: “Nessuna stangata”
FOLIGNO – Approda in Consiglio comunale, il 4 settembre, la manovra fiscale della Giunta Mismetti per l’anno 2014. Una manovra complessa, visti il difficile contesto finanziario in cui si trovano ad operare gli enti locali e le nuove norme imposte dallo Stato in materia fiscale.
Dopo il passaggio nella commissione bilancio, dove è stato analizzato dai vari gruppi politici, il documento sbarca in Consiglio chiamato ad approvare i regolamenti e le aliquote di Imu, Tari (tassa dei rifiuti) e Tasi (tributo sui servizi indivisibili), oltre che l’addizionale comunale Irpef che resta invariata rispetto allo scorso anno. Tutti passaggi che precedono l’approvazione vera e propria del bilancio annuale di previsione 2014 e del bilancio pluriennale 2014/2015/2016, con relazione previsionale e programmatica.
Secondo quanto annunciato dal sindaco, Nando Mismetti, si tratta di una manovra improntata al “massimo contenimento fiscale” e “non ci sarà nessuna stangata per cittadini”, mentre l’assessore al bilancio Elia Sigismondi, ha evidenziato che “Foligno è uno dei comuni umbri con la fiscalità più bassa”. Per quanto riguarda l’Imu, le aliquote resteranno le stesse del 2013, con esenzioni specifiche. Anche per la Tasi, che secondo Sigismondi “sarà più bassa dell’Imu 2012”, si prevedono esenzioni, in particolare per le prime case con valore catastale inferiore o pari a 300 euro, per i fabbricati rurali, gli edifici inagibili o inabitabili e sconti, sottoforma di detrazioni, per famiglie numerose. La seduta del Consiglio comunale è convocata per le 8 di giovedì.
