Foligno, rimpasto Giunta, redistribuite le deleghe. Invariate solo competenze di Sigismondi e Franquillo

 

FOLIGNO – La partita è chiusa: il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, ha firmato il decreto che attribuisce le deleghe al nuovo assessore Cristina Grassilli (Movimento per Foligno), subentrata a Silvia Stancati del Pd, e ridefinisce il quadro generale delle deleghe assessorili.

Diversi i cambiamenti, a cominciare dal fatto che il primo cittadino ha tenuto per se’ le materie più importanti che prima seguiva la Stancati, come polizia municipale, personale e organizzazione, anticorruzione e trasparenza, mentre ha assegnato al vice sindaco Rita Barbetti le politiche di genere e alla new entry Cristina Grassilli la cooperazione internazionale, la comunicazione e rapporti con il cittadino, oltre a programmi e fondi europei e semplificazione e comunicazione, tutte deleghe piuttosto leggere vista l’inesperienza del nuovo assessore, 26enne appena laureata in architettura e finora estranea al mondo della politica, seppure legata al Movimento per Foligno. Nessun cambiamento rispetto alle deleghe solo per gli assessori Elia Sigismondi e Maura Franquillo, che mantengono le stesse materie. Graziano Angeli assume tutta la parte legata ai lavori pubblici e i rapporti con le società in house, mentre prima alcune deleghe erano state assegnate a Emiliano Belmonte, che prende l’ambiente da Angeli e risulta “alleggerito”.

Il nuovo assetto è il seguente: vicesindaco Rita Barbetti: cultura, scuola, alta formazione, politiche di genere; assessore Graziano Angeli: lavori pubblici, attività manutentive e relativi rapporti con la società in house, mobilità e traffico, politiche per il risparmio energetico, rapporti con centri frazionali e territorio montano; assessore Emiliano Belmonte: edilizia privata, ricostruzione post sismica, protezione civile, politiche ambientali; assessore Maura Franquillo: politiche sociali, iniziative per la pace e la memoria, iniziative per la tutela degli animali, edilizia residenziale e pubblica; assessore Cristina Grassilli: programmi e fondi europei, cooperazione internazionale, comunicazione e rapporti con il cittadino, semplificazione e informatizzazione; assessore Giovanni Patriarchi: turismo, sviluppo economico e innovazione, agricoltura, piano di sviluppo rurale, agenda urbana, rapporti con il consiglio comunale, rapporti con il centro storico; assessore Elia Sigismondi: bilancio, patrimonio, tributi, piano città, rapporti con le società partecipate, urbanistica.

Al sindaco restano in capo direttamente le seguenti materie: sport e impiantistica sportiva, polizia municipale, sanità, gemellaggi, personale e organizzazione, anticorruzione e trasparenza, rapporti per lo sviluppo legato alla nuova strada statale 77, e ogni altra materia non espressamente delegata dal decreto odierno.

Prima della revoca della nomina dell’assessore Silvia Stancati, le deleghe erano così attribuite:al sindaco Nando Mismetti la competenza diretta su sport, polizia municipale, sanità, legale, gemellaggi, organizzazione; vicesindaco: Rita Barbetti: cultura, scuola, alta formazione; assessore Graziano Angeli: lavori pubblici, rapporti con la società Quadrilatero, impiantistica sportiva, politiche ambientali, rapporti con i centri frazionali e territorio montano; assessore Emiliano Belmonte: edilizia privata, completamento ricostruzione post sisma, mobilità, protezione civile, politiche per il risparmio energetico, rapporti con il centro storico, semplificazione e informatizzazione; assessore Maura Franquillo: politiche sociali, iniziative per la pace e la memoria, iniziative per la tutela degli animali, edilizia residenziale e pubblica; assessore Giovanni Patriarchi: turismo, sviluppo economico, Puc 2, agricoltura, piano di sviluppo rurale, fondi europei, rapporti con il consiglio comunale; assessore Elia Sigismondi: bilancio, patrimonio, tributi, piano città, rapporti con le società partecipate, urbanistica; assessore Silvia Stancati: personale, politiche di genere, servizi demografici e rapporti con il cittadino, cooperazione internazionale, trasparenza, rapporti con la polizia municipale.

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