Foligno, svincolo di Scopoli, nuova protesta il 3 ottobre

FOLIGNO – Continua la protesta di cittadini e istituzioni locali contro il no del ministero dei beni culturali alla realizzazione dello svincolo di Scopoli, lungo il nuovo tacciato della strada statale 77 Val di Chienti. Dopo la manifestazione organizzata dal sindaco di Foligno, Nando Mismetti, lo scorso 23 settembre, alla quale hanno partecipato un centinaio di cittadini, una nuova azione dimostrativa si terrà il 3 ottobre, alle 11.30, proprio sotto i piloni della nuova arteria stradale, all’altezza di Scopoli. L’iniziativa è stata organizzata dal primo cittadino, che aveva annunciato di voler essere nella frazione della Valle del Menotre “ogni settimana per manifestare la necessità di realizzare lo svincolo, finché il Governo non ascolterà questo territorio”. Anche la popolazione locale si è data fare, con manifesti e volantini per promuovere il più possibile la protesta.
“Non si possono prendere in giro cittadini e istituzioni – aveva detto Mismetti – quando è stato portato avanti un percorso, d’intesa con la Soprintendenza, per modificare il progetto e sono giunti i finanziamenti per realizzare l’opera”.
Il sindaco parla di decisione “incomprensibile” annunciando che “noi non rinunceremo a questo svincolo” e che “i ministri de Del Rio e Franceschini, così come la presidente della regione Umbria, Catiuscia Marini, devono ascoltare questo nostro territorio se non vogliono perderci i rapporti”.
Alla nuova mobilitazione parteciperanno anche i cittadini della zona, pronti anche a forme di protesta più eclatanti per farsi ascoltare dal Governo: la mancata realizzazione dello svincolo rischia, infatti, di isolare una parte importante della montagna folignate.