Gubbio, confronto Bocci – Colaiacovo sulla “Smart City”: “Servono buone pratiche”

GUBBIO – Si è parlato di “Smart City” al confronto organizzato da “Gubbio Scienza” tra il sottosegretario agli Interni Gianpiero Bocci e il cavalier Carlo Colaiacovo, moderato dal giornalista del Messaggero dell’Umbria, Italo Carmignani. Da entrambi l’elogio al cambiamento e la necessità di gestire le novità, senza subirle. “E’ importante scommettere su qualcosa che non c’è – ha detto Bocci – perché il cambiamento va ad una velocità straordinaria. Chi si attarda sul presente sarà qualcuno che subirà gli eventi. Tutte le sfide però hanno un rovescio della medaglia”. L’esempio che ha portato Bocci è stata la rete, il web. Una grande opportunità ma un grande mare dove avvengono reati.

“Nel trasferire questo concetto sul piano amministrativo – ha proseguito il sottosegretario – si incontra un problema di buone pratiche e buone regole che devono essere affiancate a idee e scelte progettuali”.

A Colaiacovo, presidente onorario della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, le richieste relative al potenziamento dell’Umbria sul fronte “Smart”. “Ogni città – ha detto Colaiacovo – deve puntare sulle proprie peculiarità”