Gubbio, gli operatori turistici fanno squadra: nasce l’associazione Host

GUBBIO – E’ nata “Host”, l’associazione che unisce le strutture alberghiere, extra alberghiere e ristoratori eugubini e del comprensorio. Oltre a un nutrito pubblico di operatori, erano presenti,  tra  gli altri,  il sindaco Filippo Mario Stirati,  l’assessore Nello Fiorucci, la presidente dell’associazione ‘Host’ Gloria Margaret Pierini e  Valentina Panichi, il consigliere comunale Francesco Gagliardi presidente della III Commissione, rappresentanti di categoria come Gianfranco Urbani di Confesercenti  e Claudio Bettelli di Confcommercio.

«L’associazione nasce con l’obiettivo di creare una rete di operatori turistici  – ha dichiarato la presidente Pierini  –  in risposta ai danni indiretti e d’immagine relativi al post-sisma, con un calo dell’80% dopo la scossa di ottobre. Il rischio è che il contraccolpo possa durare ancora nel lungo periodo e dunque è necessaria una crescita di consapevolezza per rilanciare il turismo, d’intesa con l’amministrazione comunale e con quanti vogliano collaborare per uno scopo comune:  incrementare e promuovere in maniera sempre più professionale il turismo migliorando gli standard di accoglienza degli operatori  ». Sono 28 al momento gli aderenti a ‘Host’ che opera in stretta relazione con l’associazione ‘Iridium’ dedicata specificatamente a 25 agriturismi. Il sindaco Stirati ha  salutato con apprezzamento la nascita di ‘Host’: «La comunicazione mediatica negativa legata agli eventi sismici ci ha fortemente penalizzato e abbiamo visto crollare le presenze in questi mesi, anche se Gubbio non ha subito danni a persone e a cose.   Dobbiamo  ribaltare una percezione che ci penalizza e l’associazione è  una valida  risposta di rete e di sistema,  vincente per fare strategia e per migliorare la politica di accoglienza.  Siamo tutti chiamati a un rilancio forte, che coinvolga pubblico e  privato,  per elevare gli standard all’altezza di una città a vocazione turistica.  E’ anche la strada per dare un futuro lavorativo ai giovani  e ognuno deve fare la sua parte, innalzando e curando i parametri dei servizi. La  recente ‘Festa del Cross’, che ha registrato  oltre 4.000 mila presenze, è stata una boccata d’ossigeno e stiamo lavorando con una strategia di comunicazione su grandi eventi sportivi e culturali. Il prossimo 7 e 8 aprile ci saranno due giorni di workshop  sulla rigenerazione urbana, per mettere a fuoco Gubbio come ‘app’ di bellezza ».

Il consigliere Gagliardi ha sottolineato la validità della nascita di ‘Host’ e  di eventi come la recente ‘Festa del Cross’  per la capacità di valorizzazione e di attrazione di presenze  « con un ottimo rapporto di investimento economico rispetto alla promozione  a livello nazionale, grazie anche alla diretta su Rai Sport e alle bellissime riprese.  Le critiche a volte sono consigli e trovo che la tassa di soggiorno, che pure mi vede contrario, debba essere meglio utilizzata per promuovere il ritorno d’immagine della città ». L’assessore Fiorucci ha ricordato come il Comune operi sulla base di un ‘Piano di marketing strategico’, frutto di una forte collaborazione con gli operatori locali e d’intesa con la ‘Consulta sul Turismo’, concepita come laboratorio di idee: « La  tassa di soggiorno che pagano i turisti e viene finalizzata a interventi di rilancio e di promozione,  è una consuetudine che si sta estendendo in molti  Comuni d’Italia ed essendo applicata a Gubbio da poco più di un anno, stiamo correggendo il tiro sull’utilizzo, nella massima trasparenza e condivisione. Confidiamo di aver lasciato alle spalle il periodo peggiore, e stiamo puntando al turismo sportivo per recuperare anche la fascia giovanile. Fra un mese,  dal 10 al 12 aprile,  ci saranno le Finali Nazionali dei Campionati Studenteschi di Corsa Campestre promossi dal MIUR  e sabato saremo a Modena al  ‘Children’s tours – le vacanze per bambini e ragazzi’ , la fiera dedicata alle vacanze per famiglie, per promuovere  un nuovo evento  legato ai ‘Dinosauri a Gubbio’,  con temi didattici legati all’estinzione e alla valorizzazione della Gola del Bottaccione, con le sue valenze storiche, geologiche, naturalistiche, sportive e geografiche ».

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