La Quintana sperimenta l’effetto 4D
FOLIGNO – Ora anche la Quintana si potrà vedere in 4D attraverso la realtà aumentata. Un’esperienza nuova da vivere tramite l’uso di apparecchi di ultima generazione tra smartphone e tab. E così la tecnologia si mette a disposizione della storia facendo rivivere la manifestazione del 1600 che da ora sarà visionabile anche sui telefonini. Al Quintana Point è stato presentato in anteprima il primo progetto di realtà aumentata realizzato in collaborazione con l’Ente Giostra, il Centro studi Città di Foligno, l’associazione Stati Generali dell’Innovazione, la Digital Cultural Heritage, Arts & Humanities. I primi a sperimentare questo nuovo sistema sono stati curiosi e quintanari, che con i propri smarthpone, grazie alla app Aurasma, hanno testato il significato della Quintana 4D, girando nella sala tra carte virtuali, ologrammi, realtà aumentata e video che escono fuori da fazzolettoni dei rioni. Molto soddisfatto anche il presidente dell’Ente Giostra Domenico Metelli, che dopo essersi calato nella nuova realtà tecnologia della Quintana, ha dichiarato che “questo progetto potrà essere il nostro nuovo trampolino di lancio affinché la Giostra compia quel passo che tutti si aspettano. Dobbiamo abbracciare il futuro in tutte le sue realtà e non pensare che un potente mezzo come quello visto nella Quintana 4D possa escludere la storicità della nostra manifestazione”. Gli fa eco il vicesindaco Rita Barbetti che sostiene che “la tecnologia non deve spaventare ma dobbiamo usarla con intelligenza e far sì che non accada il contrario; sono convinta che il progetto realizzato grazie anche alla collaborazione di giovani studenti possa far conoscere ancor di più la nostra Giostra”. Paolo Russo segretario generale degli Stati generali dell’innovazione, nello spiegare il significato della parola 4D, che indicano Divertimento Digitale e Didattica Diffusa, sostiene che “con questo progetto potremo far conoscere la Quintana in tutto il mondo: la realtà aumentata, grazie ai visori o anche a un semplice smarthphone messo vicino a simboli ben precisi della Giostra, aprirà diversi video e documenti storici. I video realizzati dai 37 ragazzi delle scuole (liceo classico Frezzi, liceo scientifico Marconi e istituto Orimi) sono un perfetto sunto di quello che la Quintana vuole esprimere, e sicuramente un aiuto a coloro che invece di perdersi nel web hanno un mezzo facile e intuitivo”.
