Lotta al cyberbullismo, la presidente Porzi: “Serve una legge regionale specifica per investire sulla formazione e sulla prevenzione”
PERUGIA – Una legge regionale contro il cyberbullismo, che vada ad integrare tutti gli interventi già previsti dalla legge sulle politiche giovanili approvata a Palazzo Cesaroni ad inizio legislatura. E’ la proposta che ha lanciato la presidente dell’Assemblea legislativa Donatella Porzi nella “Giornata nazionale contro il cyberbullismo”. Un provvedimento, ha detto la presidente, che rende l’Umbria innovativa e all’avanguardia, con un occhio ai provvedimenti simili messi in campo anche in Lombardia e in Lazio.
In questa giornata, fatta di moltissime iniziative, la presidente Porzi ha partecipato all’incontro presso l’Istituto d’istruzione superiore Cavour – Marconi – Pascal per la lectio magistrali del dottor Emanuele Florindi su “Deep web: rischi e opportunità del web nascosto”. “Su questo campo – ha proseguito la presidente Porzi – come Corecom ci siamo già fatti promotori di una informativa per i giovani dal titolo “Avanti tutta – navigare nel grande mare di internet senza restare impigliati nella rete”. Il nostro approccio – ha proseguito – non deve essere quello di sanzionare il carnefice e proteggere la vittima ma serve far prevenzione anche sulla prevaricazione. Il fenomeno va infatti studiato ma dobbiamo farci promotori di educazione e formazione permanente”.
