Perugia, dimessa studentessa belga colpita da meningite: il grazie della famiglia

PERUGIA – Una bella notizia alla vigilia di Pasqua: è stata dimessa la studentessa belga di 18 anni colpita da meningite menigococcica gruppo B, ricoverata nell’ospedale di Perugia prima nella struttura di Rianimazione e poi in quella di Malattie Infettive. La ragazza si era sentita male ad Assisi, poche ore dopo l’arrivo in Umbria dove era in gita insieme a una comitiva di 80 studenti, prima visitata dai medici dell’ospedale di Assisi e poi trasferita d’urgenza a Perugia, accompagnata da due insegnanti. Le sue sue condizioni erano state definite “gravi” dal direttore della Struttura complessa di Malattie Infettive, professor Franco Baldelli. Subito era scattata la profilassi per tutti compagni di gita, per gli insegnanti e per tutti coloro che erano stati a stretto contatto con lei. La tempestiva individuazione del gruppo di meningite, grazie agli esami di laboratorio della Microbiologia della professoressa Antonella Mencacci, ha permesso di iniziare tempestivamente le terapie, salvando di fatto la vita alla giovane. Dopo tre giorni di ricovero in Rianimazione, le condizioni cliniche della studentessa hanno fatto registrare progressivi miglioramenti, fino alle dimissioni di sabato 15 aprile. Familiari e paziente hanno voluto ringraziare il personale sanitario che ha seguito il decorso della malattia. Al momento delle dimissioni, stamattina presto, era presente anche un medico della compagnia aerea e assicurativa che ha accompagnato la studentessa all’aeroporto San Francesco di Assisi, dove con un volo speciale ha raggiunto Bruxelles.

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