Perugia, niente titolo di Capitale europea dei giovani: vince Cascais
PERUGIA – E’ Cascais, città portoghese, la Capitale europea dei giovani 2018. A Perugia tocca la stessa sorte delle altre finaliste Kedskemet (Ungheria), Manchester (Gran Bretagna) e Novi Sad (Serbia), scelte da una spietata commissione su un totale di 20. Una delusione importante per Perugia, che aveva già ottenuto il titolo di Capitale italiana del giovani 2016, e che proprio per questo pensava di avere qualche possibilità. L’impegno e il progetto condiviso erano comunque nei fatti: 69 associazioni giovanili, 52.000 giovani, 77 lettere di supporto da Istituzioni, Associazioni e Enti nazionali ed internazionali che hanno comunque portato Perugia in finale per la seconda volta consecutiva. “Il lavoro svolto – scrivono dal Comune – proseguirà: il modulo partecipativo sarà alla base, infatti, del progetto di Capitale Italiana dei Giovani 2016 che, quindi, potrà sviluppare ulteriormente l’associazionismo, le politiche giovanili, gli spazi e le occasioni per i giovani della città.
Il sindaco Andrea Romizi e l’assessore Dramane Waguè parlano di “rammarico” e di “grande lavoro svolto, riconosciuto dal fatto di meritare la designazione a capitale italiana dei giovani 2016 e di essere l’unica città italiana a giungere in finale per l’assegnazione del titolo di Capitale europea dei giovani 2018″.
