Perugia, rapine al bancomat di Corso Vannucci, arrestato un 32enne
PERUGIA – Un 32enne italiano è finito in carcere in esecuzione di una misura cautelare emessa dal Gip di Perugia per rapina aggravata continuata. All’uomo si contestano due episodi che si sono verificati a marzo nell’arco di 48 ore l’uomo dall’altro, nel cuore di Perugia: si tratta di un tentativo di rapina e una rapina, entrambi sotto la minaccia di un coltello, ai danni di altrettanti studenti cinesi.
Il primo episodio contestato risale al pomeriggio del 16 marzo quando una ragazzo cinese, a Perugia per motivi di studio, mentre prelevava del denaro contante dal bancomat della filiale Unicredit di corso Vannucci, è stato aggredito sotto la minaccia di un coltello da un uomo che poi si è impossessato della somma di 190 euro, scappando immediatamente dopo per gli angusti vicoli del centro storico.
Il secondo episodio invece risale ad appena due giorni dopo (18 marzo), quando lo stesso malvivente sempre brandeggiando un coltello si è presentato presso lo stesso bancomat intimando, questa volta, ad una studentessa cinese la consegna delle banconote appena prelevate; l’intervento però di alcuni passanti e la reazione della vittima avevano messo in fuga il rapinatore. Le indagini sono state attivate subito dai militari della Stazione Carabinieri di Perugia che hanno estrapolato le immagini delle videoregistrazioni dell’impianto di sorveglianza della banca indirizzando subito il sospetto su un soggetto noto alle forze dell’ordine. I cinesi avrebbero poi riconosciuto l’uomo dalle foto, quindi i militari si sono recati a casa dell’uomo e hanno sequestrato i capi indossati in una delle due rapine chiudendo il cerchio sull’intera vicenda. Il pericolo di reiterazione del reato e i numerosi precedenti per reati contro il patrimonio hanno avvalorato l’esigenza cautelare in carcere.
