Perugia, regolamento di conti in Piazza Danti, arrestati due albanesi latitanti

PERUGIA – I carabinieri hanno arrestato i presunti responsabili degli scontri avvenuti nel centro di Perugia, a Corso Vannucci, avvenuti a maggio 2012. Si tratta di due albanesi di 23 e 28 anni che nella notte fra l’8 e il 9 maggio del 2012, in pieno centro storico, avrebbero partecipato a quello che gli inquirenti ritengono un vero e proprio regolamento di conti tra due bande di spacciatori di droga, con gli albanesi da una parte e alcuni maghrebini dall’altra. In quell’occasione un tunisino fu ferito a coltellate, in piazza Danti. Nel 2012, durante un’indagine riguardante i furti in appartamento, gli investigatori, attraverso le intercettazioni telefoniche, individuarono le persone presenti a quella spedizione punitiva.

Due uomini vennero arrestati qualche settimana dopo, mentre gli altri due presunti complici tornarono nel loro Paese rendendosi irreperibili.  Il 23enne e il 28enne – secondo quanto spiegato questa mattina in conferenza stampa dal tenente colonnello Pierugo Todini del reparto operativo dei carabinieri – per sfuggire all’arresto erano rientrati in Albania, poi, anche avvalendosi di numerosi alias, sono riusciti a rientrare in Italia, dove le loro ricerche non si erano mai interrotte.

La svolta nelle ricerche è arrivata nel week-end, quando è giunta ai militari la segnalazione di strani movimenti in un appartamento di Castel del Piano. I carabinieri si sono appostati e hanno riconosciuto i due latitanti, notati mentre rientravano dal supermercato con alcune buste della spesa. Sono quindi intervenuti e gli hanno bloccati eseguendo l’ordinanza di custodia cautelare che pendeva nei loco confronti.

 

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