Sanità, integrazione ospedali Foligno-Spoleto, nasce comitato scientifico
SPOLETO – Foligno e Spoleto sembrano viaggiare sulla stessa lunghezza d’onda riguardo l’integrazione dei due ospedali, in vista della costituzione di un terzo polo sanitario umbro. Dopo che il sindaco spoletino, Fabrizio Cardarelli, ha nominato tre “saggi” per studiare come meglio avviare il progetto, anche il primo cittadino folignate ha deciso di individuare altrettanti esperti. La decisione è stata assunta nel corso durante un vertice con l’assessore alla Sanità, Luca Barberini, avvenuto nella scorse ore nella città della Quintana. Ad annunciarlo è stato Cardarelli, attraverso una nota diramata dal Comune di Spoleto, a margine dell’incontro.
“Dopo l’individuazione dei tre medici spoletini Enzo Ercolani, Alessandro Laureti e Antonella Esposito, nominati dal sindaco Cardarelli per effettuare un’analisi rigorosa dei servizi sanitari del nosocomio spoletino, in vista del progetto di integrazione con l’ospedale folignate – si legge nella nota – anche il sindaco Nando Mismetti, durante la riunione di ieri, ha esplicitato la volontà di nominare un analogo gruppo di tre esperti”.
“È stato un incontro molto positivo – ha spiegato Fabrizio Cardarelli – avvenuto in un clima di grande serenità e di collaborazione. L’obiettivo dell’individuazione dei tre nuovi saggi anche a Foligno è quello di creare un gruppo allargato di esperti, composto dai membri del Comitato scientifico delle due città umbre, che lavori in sinergia alla redazione di un documento rigoroso e condiviso”.
Per il sindaco Cardarelli l’obiettivo è fornire “un contributo importante per il progetto di razionalizzazione e di integrazione dei servizi sanitari, con lo scopo – ha concluso – di dar vita al terzo polo sanitario della regione”.